Mix in 3D per il formato Ambisonics
Cubase consente di creare dei mix in 3D in formato Ambisonics per le produzioni per la realtà virtuale (VR) o per la realtà aumentata (AR). È possibile usare le funzioni e i plug-in integrati per il mixaggio spaziale o per il monitoraggio del tracciamento dei movimenti della testa, oppure utilizzare dei plug-in di terze parti dedicati.
Ambisonics è una tecnologia in grado di creare un campo sonoro di forma sferica. A differenza dei formati audio immersivi tradizionali, questo formato non si basa sui canali ma utilizza un bundle codificato di segnali audio multipli che consentono di posizionare le sorgenti sonore in qualsiasi posizione della sfera sonora.
Cubase supporta le tecniche Ambisonics di primo ordine, di secondo ordine e di terzo ordine. Questi formati variano tra loro nel numero di segnali audio utilizzati. Il formato Ambisonics di ordine elevato offre un numero maggiore di segnali e consente una precisione del posizionamento superiore.
Per poter riprodurre la sfera sonora, i segnali di un file Ambisonics devono essere decodificati. È possibile riprodurre la sfera sonora come segue:
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Utilizzando delle cuffie e una decodifica binaurale.
L’utilizzo di una configurazione head-related transfer function (HRTF) adeguata crea un realistico campo sonoro sferico completo a 360°. Il suono viene percepito in maniera ancora più realistica se la decodifica binaurale tiene in considerazione i movimenti della testa dell’ascoltatore, grazie all’utilizzo della tecnologia di tracciamento dei movimenti.
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Utilizzando una configurazione di altoparlanti stereo o multicanale.
Quando si lavora con l’audio in formato Ambisonics in Cubase, avviene quanto segue:
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È possibile registrare da un sistema di microfoni dotato di supporto per Ambisonics.
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È possibile importare dei file Ambisonics pre-prodotti in formato WAV.
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Gli eventi Ambisonics possono essere modificati ad esempio nella Finestra progetto, nell’Editor dei campioni o nella finestra Processamento diretto offline, come avviene con qualsiasi altro evento audio. Tutti i segnali di un file Ambisonics vengono modificati contemporaneamente.
NotaNon tutte le operazioni di modifica sono adatte all’audio in formato Ambisonics. Si raccomanda ad esempio di evitare operazioni che modificano la fase e i livelli dei segnali audio.
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Il plug-in VST AmbiDecoder consente di decodificare l’audio Ambisonics per il monitoraggio con delle cuffie o con un sistema di altoparlanti. Quando si esegue il monitoraggio attraverso il canale Cuffie, l’audio Ambisonics viene automaticamente decodificato per il suono stereo binaurale.
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Se VST AmbiDecoder viene utilizzato come panner per i canali Ambisonics, è possibile regolare gli angoli di rotazione e le impostazioni di focus quando si esegue il mixaggio dell’audio Ambisonics. Questo consente ad esempio di enfatizzare il suono proveniente dalla direzione di osservazione quando si utilizza un controller con funzione di tracciamento dei movimenti della testa, oppure di ri-bilanciare il campo sonoro dell’audio Ambisonics pre-mixato.
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È possibile utilizzare VST MultiPanner per creare dei mix Ambisonics da sorgenti mono, stereo o multicanale. Per utilizzare VST MultiPanner in modalità Ambisonics, è necessario inviare il segnale a una traccia gruppo o a un bus di uscita in formato Ambisonics.
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Le mandate cue non funzionano per i canali Ambisonics.
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Cubase è in grado di utilizzare i dati di tracciamento provenienti da unità controller VR esterne, come ad esempio gli head-mounted display (schermi montati sulla testa dell’utente) o dei mouse 3D, per modificare la direzione di ascolto. Questo consente di ottenere dei monitoraggi realistici dei mix a 360°.
Per le tracce musicali di sottofondo che non devono essere influenzate dai movimenti della testa, è possibile bypassare la funzione di tracciamento inviando un segnale ‘head-locked’ via side-chain.
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Cubase supporta solamente il formato AmbiX. È possibile utilizzare il plug-in in insert VST AmbiConverter per convertire l’audio Ambisonics tra i formati Furse-Malham (FuMa) e AmbiX.
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L’audio in formato Ambisonics può essere riprodotto in anteprima in MediaBay, nel Pool e nella finestra Processamento diretto offline, oppure nella finestra di importazione file se il progetto a cui si sta lavorando è configurato per la riproduzione dell’audio Ambisonics.
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È possibile utilizzare dei plug-in Ambisonics dedicati di terze parti per il mixaggio, la conversione, il tracciamento dei movimenti della testa o la binauralizzazione.
NotaSe si utilizza un panner Ambisonics adatto solo come plug-in in insert, tutti i canali audio nel mix devono essere in formato Ambisonics, anche se questi contengono solamente audio mono o stereo.
Per maggiori dettagli sull’utilizzo di un plug-in di terze parti, fare riferimento alla relativa documentazione.