Loop di base
La riproduzione in loop di un suono consente di ripetere una sezione del campione indefinitamente per creare un sustain di lunghezza illimitata. I suoni strumentali nei campionatori si basano ad esempio sulla riproduzione in loop tipica dei suoni di organo.
In WaveLab Pro i loop sono definiti dai relativi marker. I marker di loop vengono aggiunti, spostati e modificati esattamente come avviene con qualsiasi altro tipo di marker.
Per avere la certezza di trovare un buon punto di loop, tenere in considerazione quanto segue:
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Un loop lungo suona generalmente in maniera più naturale rispetto a un loop più breve. Tuttavia, se il suono non presenta una sezione stabile al centro (una parte di sustain uniforme), potrebbe essere difficile trovare un buon loop lungo.
Ad esempio, una nota di piano che decade in maniera continua è più difficile da riprodurre in loop in quanto il punto di inizio del loop è più forte rispetto al punto di fine. Con un flauto è più semplice, in quanto il suono nella sezione di sustain è molto stabile.
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Un loop dovrebbe iniziare subito dopo l’attacco, ovvero, quando il suono si è stabilizzato in una nota di sustain.
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Se si imposta un loop lungo, dovrebbe terminare il più tardi possibile, ma prima che il suono inizi a decadere verso il silenzio.
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I loop brevi sono difficile da posizione all’interno del suono. Tentare di posizionarli vicino alla fine.
Maggiori informazioni sulla riproduzione in loop in generale e sulle esatte capacità del campionatore in particolare sono disponibili nel manuale del campionatore.