Nuove funzionalità
Nuove funzionalità nella versione 3.1.0
In evidenza
Ciascuna traccia degli strumenti in modalità Riproduzione dispone adesso di una corsia delle dinamiche, che presenta in forma grafica i profili delle dinamiche lungo un arco temporale e consente di visualizzarli e modificarli. Vedere Corsie delle dinamiche.
È possibile adesso visualizzare le parentesi intorno a qualsiasi testa di nota; questa funzionalità era in precedenza limitata ai soli strumenti percussivi non intonati. Sono disponibili parentesi sia tonde che quadre. Vedere Teste di nota tra parentesi.
Dorico Elements supporta adesso l’utilizzo delle linee verticali, orizzontali e inclinate tra le note, con diversi stili e aspetti disponibili. Le linee offrono svariate possibilità notazionali, avendo diversi significati e scopi, ma non hanno alcun effetto sulla riproduzione. Vedere Linee.
Altre novità
La voce di una singola nota selezionata viene adesso visualizzata nella barra di stato, consentendo così di tenere traccia delle voci più facilmente. Vedere Barra di stato.
Le funzionalità di esportazione in formato MusicXML in Dorico Elements sono state potenziate. Quando si esportano dei progetti in formato MusicXML vengono adesso incluse le alterazioni, le articolazioni, i simboli di accordo, le trasposizioni degli strumenti, le articolazioni jazz e i segni di prova. Vedere Esportazione di file MusicXML.
È possibile adesso inserire dei simboli di accordo che si applicano solamente a un singolo strumento; questo consente di visualizzare simboli di accordo diversi per musicisti differenti in corrispondenza delle stesse posizioni ritmiche. Vedere Inserimento dei simboli di accordo.
I diversi tipi di ensemble esistenti per il raggruppamento tra parentesi sono stati spostati dalle Opzioni tipografiche alle Opzioni di layout, in modo da consentire di modificare il metodo di raggruppamento tra parentesi in ciascun layout in maniera indipendente. Vedere Modifica del raggruppamento con le parentesi in base al tipo di ensemble.
Gli armonici sia naturali che artificiali possono essere adesso riprodotti all’altezza appropriata. Se il dispositivo di riproduzione utilizzato include dei suoni dedicati per gli armonici, questi vengono inoltre utilizzati automaticamente. Vedere Armonici.
Le sequenze di bending di chitarra consecutivi vengono adesso annotate come serie di bending nelle tablature. Vedere Bending di chitarra.
É possibile adesso mostrare il timecode all’inizio di ciascuna accollatura senza visualizzare un rigo del timecode separato. Il timecode può essere visualizzato sopra o sotto il rigo. Vedere Modifica della posizione verticale dei timecode.
Da ultimo, ma non meno importante
Dorico Elements è in grado adesso di aggiungere la dicitura “[AutoSave]” alla fine dei nomi dei file salvati automaticamente, in modo da consentirne l’identificazione, ad esempio nel caso in cui si ha necessità di recuperare un progetto dal cestino del computer. Vedere Salvataggio automatico.
É adesso possibile evitare le alterazioni doppie e triple durante la trasposizione delle selezioni nei sistemi tonali compatibili con lo standard 12-EDO. Vedere Finestra di dialogo Trasposizione.
È possibile adesso copiare i punti di automazione, anche in altre corsie dell’automazione. Vedere Copia e incollaggio dei punti di automazione.
La colonna Strumenti assegnati nella finestra di dialogo Configurazione dei punti di terminazione visualizza adesso il nome definito per ciascuno strumento nella finestra di dialogo Modifica i nomi degli strumenti. Vedere Finestra di dialogo Configurazione dei punti di terminazione.
É adesso possibile visualizzare le parentesi quadre sulle singole alterazioni, in aggiunta al supporto già esistente per le parentesi tonde. Vedere Nascondere/visualizzare o mettere tra parentesi le alterazioni.
Questa funzionalità è disponibile anche per le alterazioni degli armonici. Vedere Nascondere/visualizzare o mettere tra parentesi le alterazioni degli armonici.
Dorico Elements include adesso una stanghetta di misura corta (in cima) che è simile alla stanghetta di misura corta esistente ma che si estende sui due spazi più in cima in un rigo a cinque linee. Vedere Stanghette di misura.
Nuove funzionalità nella versione 3.0.10
É adesso possibile utilizzare un tastierino numerico per inserire i numeri dei tasti delle note nella tablatura. Vedere Inserimento delle note nella tablatura.
É adesso disponibile un filtro per selezionare o deselezionare i diagrammi dei pedali dell’arpa all’interno di un’ampia selezione. Vedere Filtri.
Nuove funzionalità nella versione 3.0.0
In evidenza
È adesso possibile estendere il cursore di inserimento su più righi e inserire le note e le notazioni su tutti questi righi contemporaneamente, incluse le dinamiche e le tecniche di esecuzione. Quando si utilizza una tastiera MIDI, questo consente anche di esplodere gli accordi su questi righi quando li si inserisce. Vedere Inserimento di note e notazioni su righi multipli.
Questa versione del programma introduce la possibilità di aggiungere commenti sotto forma di annotazioni, una comoda funzionalità per inserire note di testo o istruzioni senza che ciò abbia effetto sulla musica. Vedere Commenti.
É ora possibile creare dei modelli per la riproduzione personalizzati e modificare quelli esistenti. Possono essere inclusi dei modelli per la riproduzione di fabbrica predefiniti e delle configurazioni dei punti di terminazione ed elencarli nell’ordine preferito in un singolo modello per la riproduzione personalizzato. Vedere Finestra di dialogo Modifica il modello per la riproduzione.
É adesso possibile visualizzare i diagrammi degli accordi insieme ai simboli di accordo in Dorico Elements. Possono essere visualizzati i diagrammi degli accordi adatti alla chitarra (con una varietà di accordature) e a qualsiasi altro strumento a tasti disponibile nella libreria; è possibile inoltre creare delle forme dei diagrammi degli accordi personalizzate. Vedere Diagrammi degli accordi.
Dorico Elements offre adesso un supporto completo per le complesse diteggiature necessarie per la musica per chitarra e per gli strumenti a tasti, incluso il corretto posizionamento automatico delle diteggiature della mano destra e della mano sinistra. Vedere Diteggiature per gli strumenti a tasti.
Dorico Elements supporta adesso gli indicatori delle corde sia all’interno che all’esterno del rigo. Quando si trovano all’interno del rigo, i rispettivi sfondi vengono cancellati. Essi adattano inoltre automaticamente le diteggiature della mano sinistra per le stesse note. Vedere Indicatori delle corde.
Dorico Elements fornisce ora il supporto a diverse convenzioni per la notazione degli armonici sugli strumenti a corda e a tasti, inclusi gli armonici naturali e artificiali. Dorico Elements è inoltre in grado di calcolare l’altezza corretta da annotare per le parziali dalla seconda alla sesta. Vedere Armonici.
Dorico Elements supporta adesso la notazione dei bending di chitarra, inclusi i pre-bending, le tenute (hold) e i rilasci (release). Queste tecniche possono essere visualizzate sia sui righi di notazione che nelle tablature. Vedere Bending di chitarra.
Dorico Elements offre adesso una serie di funzionalità progettate per facilitare la scrittura idiomatica per l’arpa, inclusi i diagrammi dei pedali dell’arpa (che è possibile visualizzare sia come diagramma che utilizzando i nomi delle note), uno strumento per calcolare le posizioni necessarie per suonare un passaggio musicale, oltre a una funzione di evidenziazione delle note che non risultano suonabili con le posizioni dei pedali correnti. Vedere Indicazioni dei pedali dell’arpa.
É adesso possibile visualizzare le righe di continuazione per le tecniche di esecuzione e distinguere tra le linee che visualizzano semplicemente la rispettiva durata e le linee che indicano una transizione graduale tra le tecniche di esecuzione. Vedere Righe di continuazione delle tecniche di esecuzione.
Dorico Elements fornisce ora la possibilità di utilizzare le tablature per chitarra e per altri strumenti a tasti, includendo il supporto per diverse notazioni idiomatiche specifiche per chitarra, accordature delle corde personalizzate, diverse convenzioni per la rappresentazione dei ritmi nelle tablature e molto altro. La musica può essere visualizzata su un rigo di notazione regolare e in una tablatura contemporaneamente o in maniera separata. Le due tipologie di presentazione sono collegate, nel senso che le modifiche su una di esse si riflettono automaticamente anche sull’altra. Vedere Tablature.
Altre novità
Questa nuova versione aggiorna significativamente le funzionalità della finestra di dialogo Informazioni sul progetto. La finestra può adesso rimanere aperta mentre si lavora, contiene un elenco dei flussi in modo da poter selezionare e modificare le informazioni per più flussi contemporaneamente e consente inoltre di aggiungere ed eliminare i flussi direttamente dalla finestra di dialogo, in aggiunta all’utilizzo del pannello Flussi in modalità Configurazione. Sono presenti anche delle nuove scorciatoie da tastiera per un accesso più rapido. Vedere Finestra di dialogo Informazioni sul progetto.
Per quanto concerne i modelli per la riproduzione personalizzati, è adesso possibile salvare qualsiasi eccezione definita alle configurazioni dei punti di terminazione personalizzate, come ad esempio dei cambi di expression map o di strumenti assegnati a dei particolari punti di terminazione, come le configurazioni dei punti di terminazione personalizzate. Queste possono essere riutilizzate in altri progetti e incluse nei modelli per la riproduzione personalizzati. Vedere Configurazioni dei punti di terminazione personalizzate.
È possibile adesso visualizzare i numeri di misura in corrispondenza di posizioni verticali multiple nella stessa accollatura. Questa funzionalità viene spesso utilizzata nelle partiture orchestrali di ampie dimensioni in modo che i direttori d’orchestra non debbano guardare troppo lontano per individuare i numeri di misura. Vedere Visualizzazione dei numeri di misura sopra righi specifici.
É ora possibile visualizzare i simboli di accordo solamente insieme alle regioni con teste di nota a barre o nelle nuove regioni dei simboli di accordo. Questo rende più semplice specificare determinate sezioni in cui è utile o necessario visualizzare i simboli di accordo per i musicisti per i quali i simboli di accordo non sono necessari altrove. Vedere Regioni dei simboli di accordo.
È adesso possibile decidere di visualizzare le singole chiavi solamente nei layout ad altezza trasposta o ad altezza da concerto. Questa funzionalità è utile ad esempio quando alcuni strumenti richiedono dei cambi di chiave nella partitura ma non nelle rispettive parti. Le chiavi nascoste in questo modo non coinvolgono la spaziatura delle note. Vedere Nascondere/visualizzare le chiavi in base alla trasposizione del layout.
Dorico Elements offre ora la possibilità di inserire un segno di arpeggio curvo, utilizzato da alcuni compositori per indicare arpeggi leggeri o parziali. Vedere Tipi di segni di arpeggio.
Le linee di glissando hanno adesso effetto sulla riproduzione. Per le arpe, le altezze incluse nelle linee di glissando cambiano automaticamente in base alle impostazioni attuali delle indicazioni dei pedali dell’arpa. Vedere Linee di glissando in riproduzione.
Da ultimo, ma non meno importante
Dorico Elements visualizza adesso una breve luce verde nella barra di stato quando sta ricevendo dei dati MIDI in ingresso da una periferica collegata. Vedere Barra di stato.
Questa nuova finestra di dialogo rende noto se un progetto che si sta aprendo contiene un carattere non installato sul proprio computer e consente di selezionare dei caratteri di sostituzione. Vedere Finestra di dialogo Caratteri mancanti.
Dorico Elements consente adesso di utilizzare le note da un sedicesimo come unità per la riproduzione swing. Vedere Riproduzione swing.