Controlli Orbit

I controlli Orbit consentono di ruotare la sorgente sonora, inclusi tutti i canali di ingresso, intorno al centro del campo surround.

  1. Orbit Center

    Si tratta del controllo principale che consente di eseguire la rotazione. Può essere ad esempio utilizzato per una scena in cui una persona è in movimento ed è possibile udirne ancora i passi quando questa si trova dietro il pubblico.

  2. Counter Shot

    Questo pulsante consente di ruotare la sorgente sonora esattamente di 180°, in modo che tutte le posizioni nell’immagine surround cambino lato.

    È possibile utilizzarlo per una scena ravvicinata caratterizzata da dei personaggi seduti uno di fronte all’altro e con molti controcampi. Tramite il pulsante Counter Shot è possibile ribaltare il campo surround ogni volta che la camera passa dalla prospettiva A alla prospettiva B e viceversa.

    Nota
    • Il parametro Counter Shot è utile se si lavora con dei premix, ad esempio lo stem dei suoni d’ambiente, in modo da dover semplicemente fare clic sul pulsante una volta per ciascun taglio.

    • Se si regola il panning per una scena caratterizzata da dei controcampi minori di 180°, situazione in cui non è possibile utilizzare il pulsante Counter Shot, è possibile definire manualmente le regolazioni necessarie per la prima prospettiva del controcampo, scrivere questa automazione e usare la funzione Punch log per salvare la configurazione ottenuta. Ripetere questo passaggio per la seconda prospettiva e quindi utilizzare successivamente le operazioni di Punch log per passare da una prospettiva all’altra, con un semplice clic.

  3. Radius

    Se si utilizza il controllo Orbit Center, l’encoder Radius consente di controllare la distanza della sorgente sonora dal centro del campo surround senza modificare l’angolo.

    Importante

    In termini di automazione, i controlli Orbit Center, Counter Shot e Radius non sono parametri indipendenti in quanto tali. Viene invece usata una combinazione di diversi parametri di automazione.