Pull audio non standard
Si possono anche utilizzare frequenze di campionamento “pulled” che non corrispondono a uno degli scenari descritti sopra. Queste frequenze di campionamento vanno comunque usate in casi eccezionali, quando ad esempio si dovesse verificare un errore in qualche fase del processo di lavoro.
Le seguenti impostazioni possono essere usate per correggere degli errori di sincronizzazione avvenuti in un altro studio, oppure per porre rimedio a dei problemi verificatisi con dei sistemi di video editing:
Pull-down -4 %
Se un progetto su pellicola è stato trasferito su video PAL/SECAM e l’editing audio e il mixaggio sono stati eseguiti alla velocità del video (48 kHz) senza usare il pull-up audio, il mix finale verrà riprodotto alla velocità del video, non a quella della pellicola. In tal caso, per correggere questa criticità può essere usato un pull-down -4 % per far tornare l’audio alla velocità della pellicola. L’aspetto negativo di ciò sta nel fatto che potrebbe essere necessario effettuare il trasferimento finale su pellicola in modalità analogica, oppure attraverso un convertitore di frequenza di campionamento, per poter essere registrato con la pellicola.
Pull-up +0.1 %
Questo tipo di pull-up non viene in genere usato, se non in situazioni simili a quella descritta sopra, ma per video NTSC. Può essere usato per correggere la velocità di un progetto finito, e adattarlo alla velocità del video (senza pull-down) prima di trasferirlo su pellicola. Poiché la pellicola viene riprodotta dello 0,1 % più velocemente rispetto al video NTSC, il mix audio potrebbe essere velocizzato in base alla velocità della pellicola, usando il pull-up +0,1 % per il trasferimento.
Altre opzioni di pull-up/pull-down
Potrebbe capitare di trovarsi di fronte a situazioni in cui possono essere usati pull-up e pull-down non standard per correggere degli errori. Nuendo offre delle funzioni di pull-up/pull-down aggiuntive per scenari di questo tipo, all’interno della finestra di dialogo Configurazione del progetto e nella rispettiva sezione della finestra di dialogo Configurazione della sincronizzazione del progetto.
Tutti gli esempi qui utilizzati adottano la frequenza di campionamento di 48 kHz, lo standard per l’industria video e cinematografica. Tuttavia, è possibile utilizzare anche le frequenze di 44.1 kHz, 88.2 kHz, 96 kHz (quest’ultima corrisponde al doppio della frequenza di campionamento standard ed è usata comunemente per l’alta fedeltà), 176.4 kHz e 192 kHz, a condizione che si disponga di un dispositivo di clock esterno in grado di gestire queste frequenze di campionamento più elevate.